Progetti di ricerca industriale tra Italia ed India
È aperto il bando del Ministero dello Sviluppo Economico per la raccolta di progetti integrati di ricerca industriale stabilito dal programma esecutivo di collaborazione scientifica e tecnologica tra Italia e India. Il programma copre il periodo che va dal 2017 al 2019.
Il bando mira a promuovere innovazione e partnership tecnologica tra i due Paesi. Le aree di ricerca ammissibili sono infatti:
– tecnologie per l’acqua (potabilizzazione, purificazione, desalinizzazione, tecnologie per l’irrigazione e trattamento e gestione delle acque inquinate);
– tecnologie per il patrimonio culturale;
– industria intelligente;
– materiali avanzati.
Sono beneficiari del presente bando le aziende italiane che svolgono attività di ricerca e sviluppo o che collabora con un’entità non industriale, come Università e Centri di ricerca. Saranno considerate in via prioritaria le PMI che presentano progetti in collaborazione con un partner di ricerca, le imprese start-up innovative e gli incubatori certificati ex art 25 del DL n. 179/2012.
Il partner indiano che intende partecipare deve essere una società avente sede in India. Sono incoraggiati a partecipare come collaboratori Istituzioni accademiche, strutture di ricerca ospedaliere e Istituti di ricerca.
Le valutazioni dei progetti dovranno concludersi entro metà dicembre 2017 e le graduatorie dovrebbero essere formate entro la fine di febbraio. Le attività progettuali potranno quindi partire fra marzo ed aprile 2018.
I progetti dovranno essere ben bilanciati in termini di contenuti e di budget, non dovranno quindi esserci squilibri significativi tra il budget e le attività svolte dai partner italiani e indiani. Per questo motivo è consigliato trovare dei partner indiani affidabili con cui tenersi costantemente in contatto anche per seguire l’andamento della rendicontazione. Se doveste aver bisogno di aiuto nella ricerca dei partner, noi di Eurabilia siamo qui per supportarvi nella ricerca.
La call si chiuderà il 31 ottobre 2017, ma nel bando è espressamente consigliato di presentare la domanda qualche giorno prima per scongiurare malfunzionamenti tecnici durante il giorno della scadenza prevista.
