Realizzazione di impianti pubblici per la produzione di energia da fonti rinnovabili
Un’occasione imperdibile per i Comuni che intendono investire in progetti di efficientamento energetico promossa dalla Regione Emilia-Romagna. L’Operazione 7.2.01 “Realizzazione di impianti pubblici per la produzione di energia da fonti rinnovabili” volta a stimolare lo sviluppo locale nelle zone rurali, persegue la finalità di mantenere alta la qualità della vita e dei servizi per fronteggiare i mutamenti demografici all’interno delle zone rurali e svantaggiate.
Gli aiuti sono destinati agli enti pubblici (i Comuni possono partecipare sia in forma singola che associata) presenti in aree rurali con problemi di sviluppo (zone D del PSR) e aree inserite in un programma di sviluppo locale Leader approvato dalla Regione.
Il bando persegue l’obiettivo di finanziare al 100% gli impianti di produzione di energia a basso impatto ambientale, per cui si tratta di una grande opportunità per tutti quei Comuni che vedono nella green economy un’occasione di sviluppo e di risparmio delle risorse pubbliche. Tra gli interventi da realizzare si prevedono:
- impianti a biomasse che utilizzano scarti agro industriali;
- centrali con caldaie alimentate a cippato o a pellets;
- idroelettrico di piccola scala;
- reti di telersicaldamento;
- distribuzione del calore a più fabbricati;
- soluzioni “intelligenti” per lo stoccaggio dell’energia.
L’importo minimo di spesa per la realizzazione degli impianti è di 50 mila euro, mentre non saranno ammissibili progetti con una previsione di spesa superiore ai 500 mila euro.
Questa misura può rappresentare una grande opportunità per piccoli Comuni montani presenti in Emilia-Romagna, facciamo si che i fondi vengano spesi al meglio, c’è tempo fino al 5 maggio 2017 per presentare le domande!
Tutte le informazioni e il testo del bando sono disponibili cliccando qui.
