Progetto VALENTE: valorizzazione del territorio, legalità ed ambiente

Progetto Valente

Progetto VALENTE: valorizzazione del territorio, legalità ed ambiente

La passione per la progettazione europea fa spesso brutti scherzi. Si inizia scrivendo un progetto, si passa per le rendicontazioni e, da un momento all’altro, può capitare di ritrovarsi ad essere parte integrante dell’attività da realizzare.

Ogni anno la Regione Emilia-Romagna pubblica “l’Avviso per attività di promozione culturale” ai sensi della Legge Regionale n. 37/94. Si tratta di un bando rivolto ad Associazioni culturali, Istituzioni e Comuni per favorire iniziative di promozione culturale.

Per l’anno 2019 un partenariato di 4 Associazioni Pro Loco della provincia di Rimini ha deciso di partecipare con un progetto incentrato sulla legalità e indirizzato a bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie.

La Pro Loco Capofila è quella di Verucchio e insieme alle Pro Loco di Gemmano, Mondaino e Sant’Agata Feltria hanno ottenuto un contributo a fondo perduto per realizzare queste interessanti attività e mi hanno chiesto di partecipare direttamente in qualità di Avvocato per curare la parte scientifica del progetto.

Siamo quindi partiti dai casi che volevamo sottoporre ai ragazzi ed abbiamo dato vita a molti materiali interessanti tra cui dei piccoli video didattici.

Le attività del progetto VALENTE sono state diversificate a seconda dell’età dei ragazzi di volta in volta coinvolti. Per i più piccini abbiamo preparato un vero e proprio Legal Quiz da riempire dopo aver visto i contenuti video ed averli commentati insieme. I ragazzi più grandi sono stati invece coinvolti in un processo simulato sul caso oggetto del video.

Durante i primi tre incontri ho avuto l’onore di partecipare in qualità di moderatrice e relatrice e sono stata travolta dalla passione dei piccoli partecipanti che sono entrati subito nello spirito del progetto.

Chi dice che la Legge sia un tema noioso dovrà ricredersi visto l’entusiasmo dei ragazzi mentre assumevano le vesti di Giudici, Pubblici Ministeri e Avvocati per decidere il caso de “il Furto della Gioconda” (omaggio ai 500 anni dalla morte del Maestro Leonardo Da Vinci). O mentre riflettevano sulle possibili soluzioni per combattere l’inquinamento dei nostri territori.

Vederli discutere e parlare davanti a tutti i loro compagni è stato emozionante. Ho compreso quanto sia importante coinvolgere le giovani generazioni anche in questioni serie o apparentemente troppo complesse e quale sia il valore aggiunto che possono offrire.

Una cosa però è certa: non vorrei mai essere giudicata da loro vista l’asprezza delle pene che hanno proposto. Tra le tante, merita ricordare la condanna dei ragazzi delle medie nei confronti del povero Vincenzo Peruggia che per il furto del quadro, oltre a 30 anni di reclusione, è stato condannato dai nostri piccoli giudici a non entrare mai più in nessun museo al mondo!

Sono sicura che crescendo interiorizzeranno il principio di proporzionalità, per adesso l’iniziativa può dirsi senz’altro riuscita.

E quando un’iniziativa ha successo, l’eco raggiunge presto anche la provincia. Anche sul quotidiano il Ponte, infatti, parlano di noi.

Avv. Flaminia Leuti

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