Regione Emilia-Romagna: tre bandi in cerca d’autore

Fondi regionali per il cinema.

Regione Emilia-Romagna: tre bandi in cerca d’autore

La Regione Emilia-Romagna apre le porte alle aziende nazionali ed internazionali del settore cinematografico ed audiovisivo interessate a girare alcune scene nel territorio regionale. È di oggi la notizia della prossima uscita di tre bandi regionali per il supporto alle case di produzione, per un totale di 1 milione e 690 mila euro di fondi stanziati.

I primi due bandi si rivolgono esclusivamente alle imprese con sede in Emilia-Romagna, il terzo è invece aperto alle imprese nazionali ed internazionali.

Con questi tre bandi la Regione vuole realizzare una precisa strategia, come confermato dall’assessore regionale alla cultura Massimo Mezzetti che ha spiegato i motivi di questa scelta:

“l’obiettivo è quello di far crescere il settore come sistema d’impresa all’avanguardia nella produzione, nella promozione e nella formazione di operatori e maestranze. Il 2016 ha portato già risultati molto incoraggianti, dopo l’attuazione della Legge Regionale 20 del 2014, con 60 opere finanziate (tra le 184 pervenute), e prodotti regionali in primo piano ma anche una progressiva espansione di quelli nazionali e internazionali. La ricaduta diretta sul territorio è stata stimata in 9 milioni e 500 mila euro”.

Scendiamo nei dettagli…Il bando che permette l’accesso ai non residenti nel territorio regionale sarà dotato di un budget di 1 milione e 120 mila euro e mira ad attrarre produzioni che possano dare risalto all’Emilia-Romagna. Deve quindi essere prevista una ricaduta economica nei luoghi in cui si gira e la professionalizzazione degli operatori del territorio.

L’impresa beneficiaria del contributo può essere produttore unico o co-produttore di maggioranza del progetto o, infine, produttore esecutivo.

Le spese ammissibili saranno quelle per lungometraggi, film o serie TV, documentari, docu-fiction e serie web. Dovranno essere previsti almeno 6 giorni di lavoro e almeno il 30% dei giorni di ripresa sul territorio regionale. Altrimenti sarà sufficiente che il 30% dei costi totali sia sostenuto in Regione. I lungometraggi e i progetti televisivi che concorrono devono avere un contratto di distribuzione con un distributore cinematografico o un broadcaster. La quota di cofinanziamento regionale arriverà fino al 50% delle spese ammissibili, che comunque non potranno superare i 150mila euro per lungometraggi, film e serie televisive, 50 mila euro per documentari/docu-fiction e 25 mila euro per serie web.

La copertura finanziaria minima del progetto è del 50% per lungometraggi, film e serie TV mentre, per i documentari e per le serie web, è sufficiente il 30%. Sono ammissibili solo i costi sostenuti in Emilia-Romagna e, entro 120 giorni dalla presentazione della domanda, dovranno essere avviate le attività sul territorio. Dalle informazioni a disposizione sembra quindi che le altre parti del progetto che non riguardano la Regione, possano essere girate prima della presentazione della domanda. I progetti dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2018.

Si tratta di un bando a sportello, aperto dalla data di pubblicazione sul Burert fino al 1 luglio 2017. La presentazione dei progetti, dovrà avvenire unicamente a mezzo Pec, pena la non ammissibilità della domanda.

Per il secondo bando sono stati stanziati 500 mila euro, di questi, 300 mila euro sono destinati a sostenere lungometraggi, film e serie televisive; 150 mila euro per documentari e docu-fiction, 50 mila per cortometraggi e serie web.

La concessione dei contributi avverrà secondo il regime “de minimis”.I beneficiari questa volta saranno solamente le imprese di produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva con sede legale in Emilia-Romagna, o con unità operativa attiva sul territorio regionale da almeno 12 mesi. Anche per questo bando valgono le regole della produzione e co-produzione vigenti per quello di scala internazionale.

Ogni impresa potrà presentare fino ad un massimo di due domande di contributo. I progetti ammissibili dovranno essere realizzati per almeno il 30% sul territorio regionale. Saranno considerati inammissibili i progetti con costi sostenuti in Regione inferiori a quindicimila euro e le domande dovranno essere presentate entro il 28 aprile 2017.

La quota di cofinanziamento può arrivare fino al 40% delle spese ammissibili per i progetti di lungometraggi, film e serie televisive, per un massimo di 150.000 euro; fino al 60% delle spese ammissibili per i progetti di documentari/docu-fiction, per un importo massimo di 50.000 euro e fino al 60% delle spese ammissibili per i progetti di cortometraggi e serie web, per un importo massimo di 25.000 euro.

Il terzo bando è più modesto, con un budget di soli 70 mila euro. Questo mira ad incentivare le opere cinematografiche e audiovisive dal carattere innovativo e che abbiano le potenzialità per essere diffuse sia in ambito nazionale ed internazionale. L’agevolazione prevista consiste in un contributo a fondo perduto pari a settemila euro, e comunque non superiore all’80% delle spese di sviluppo, non coperte da altro finanziamento pubblico. I soggetti beneficiari devono avere la loro sede legale in Emilia-Romagna o un’unità operativa attiva sul territorio da almeno 12 mesi e devono detenere la maggioranza dei diritti relativi al progetto per il quale si propone la domanda.

Fra le attività ammissibili si darà particolare rilievo alle attività di scrittura (acquisizione dei diritti di adattamento dell’opera e attività creativa di elaborazione di uno scritto finale per progetti presentati in forma di sinossi e/o trattamento) e di sviluppo e preparazione, come ricerca di documentazioni, archivi, o attività di preparazione, sopralluoghi, ricerche di attori e tecnici, ricerca di finanziamenti (partecipazione a pitching, ecc.). La domanda andrà presentata entro il 17 marzo 2017 e il progetto dovrà concludersi entro il 31 dicembre 2017. La fase di produzione non potrà essere avviata prima del 1 gennaio 2018.

Per ulteriori informazioni cliccate qui per accedere al sito della Regione.

Non resta altro che augurare una buona progettazione a tutti !

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Leggi l'informativa sull'uso dei cookie maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi