Borghi Viaggio Italiano: un viaggio alla scoperta di 1000 borghi italiani

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Borghi Viaggio Italiano: un viaggio alla scoperta di 1000 borghi italiani

Questa mattina presso la sede di via Aldo Moro, 30 (Bologna), la Regione Emilia-Romagna ha ospitato i rappresentanti dei piccoli borghi del territorio emiliano-romagnolo che potrebbero rientrare nel progetto “Borghi Viaggio italiano”.

Il progetto mira a creare un vero e proprio brand per la promozione di un turismo sostenibile e di qualità che valorizzi gli antichi borghi del bel paese.

Sebbene abbia da poco assunto carattere nazionale, il progetto nasce grazie all’intuizione della Regione Emilia-Romagna che ha proposto di fondere insieme quattro precedenti progetti di promocommercializzazione del territorio già realizzati: Borghi storici marinari; Paesaggi d’autore; Terre malatestiane e del montefeltro e Borghi d’Italia. Dalla fusione di queste iniziative è nato il progetto “Borghi Viaggio Italiano”, promosso dal Mibact per la sua  rispondenza alle linee definite nel Piano strategico del Turismo. La prima azione prevista dal Piano Strategico (approvato dal Consiglio dei Ministri in via definitiva il 17 febbraio 2017) prevede l’istituzione per il 2017 dell’Anno dei Borghi.

Sarà proprio durante l’anno dei Borghi, quindi, che verranno realizzate le moltissime iniziative previste nell’ambito del progetto “Borghi Viaggio italiano” che coinvolge 18 Regioni italiane, circa mille borghi storici e moltissime associazioni di categoria operanti nel settore turistico-commerciale.

Le attività inizieranno in primavera e l’evento di lancio (che durerà circa un mese) si terrà a Roma presso la suggestiva sede delle terme di Diocleziano. La grande sala verrà allestita con un percorso virtuale con la prospettiva di anamorfosi: camminando fra i pannelli le visuali cambieranno e si avrà la sensazione di passeggiare fra i tanti borghi che il bel paese nasconde. Saranno installati anche degli effetti olfattivi per poter respirare i profumi tipici dei territori. Il suggestivo percorso terminerà con la Piazza delle Regioni dove i protagonisti saranno i singoli comuni.

Al termine della mostra capitolina verrà dato avvio all’innovativo tour passaborgo. Si tratta di un tour a punteggio, i turisti potranno accedere al loro passaporto (rectius passaborgo) personale tramite il proprio cellulare che localizzerà gli avventori e assegnerà un punteggio per ogni borgo visitato. I punti attribuiti dal sistema permettono ai visitatori di ottenere sconti ed accedere alle convenzioni che i singoli comuni concluderanno con le strutture turistico-ricettive della zona (ristoranti, alberghi, musei…). Il turista che avrà visitato più borghi riceverà un premio. Infine, per non dimenticare i meravigliosi borghi delle zone terremotate è stato deciso che coloro che visiteranno i luoghi colpiti dal sisma riceveranno un punteggio doppio.

Gli eventi e le manifestazioni dureranno per tutta l’estate e proseguiranno certamente fino al dicembre 2017. Il 21 giugno, in occasione della giornata della musica europea, verranno organizzate manifestazioni musicali in tutti i borghi aderenti all’iniziativa e, a livello nazionale, i coordinatori predisporranno un calendario dettagliato di tutti quelli che sono gli eventi che tradizionalmente i borghi del progetto organizzano. Saranno quindi segnalati eventi relativi all’enogastronomia, alla cultura e ricostruzioni storiche di tutti i tipi che accontenteranno un ampissimo ventaglio di viaggiatori. Oltre al calendario, il portale che verrà ultimato fra poche settimane conterrà una mappa dell’Italia che è il fiore all’occhiello del progetto. La mappa conterrà i nomi di tutti i comuni coinvolti e, grazie ad un sistema interattivo, permetterà di accedere a delle schede personalizzate in cui vengono descritte le peculiarità del borgo selezionato. L’idea nasce a seguito del successo riscosso dalla mappa della Regione Emilia-Romagna esposta a EXPO 2015 che attualmente è stata installata nella stazione centrale di Bologna e che continua ad attirare la curiosità dei turisti. 

I Rappresentanti dei comuni emiliano-romagnoli coinvolti hanno accolto l’iniziativa con grande entusiasmo. Il coordinatore regionale e membro del direttivo nazionale Borghi più belli d’Italia, Davide Missiroli (nonché sindaco di Brisighella) è intervenuto sottolineando l’importante ruolo degli Amministratori locali coinvolti che devono farsi promotori attivi del progetto per coadiuvare il coordinamento degli organi nazionali. Lo stesso ha proposto di inserire una carta dei valori da siglare insieme con gli altri comuni aderenti, per garantire ai turisti standard qualitativi di accoglienza che siano uniformi su tutto il territorio nazionale. Nonostante lo spirito di rete e di cooperazione che unisce i borghi italiani coinvolti nel progetto, gli Amministratori emiliano-romagnoli hanno già annunciato la loro intenzione di essere i “primi della classe” che avranno la responsabilità di trainare e coinvolgere tutti gli altri comuni della penisola.

L’augurio con cui si è concluso l’evento di oggi è che il progetto abbia successo e possa travalicare i confini del 2017 per aiutare i piccoli Comuni a promuovere le loro meraviglie e per incrementare il settore turistico.
Insomma, se non avete ancora progetti per l’estate ricordatevi del progetto “Borghi Viaggio italiano”, un tour fra i tesori nascosti del nostro paese.

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