Piano Energetico Regionale: stanziati 2 milioni e 288 mila euro per le PMI
Il Piano Energetico Regionale (PER) dell’Emilia-Romagna continua a dare i suoi frutti. Negli ultimi mesi la Regione ha approvato il Piano triennale di Attuazione del PER 2017-2019 e le prime misure stanno già prendendo forma.
Dal 10 di aprile anche le aziende emiliano-romagnole potranno godere degli effetti del PER grazie ad una misura che prevede lo stanziamento di 2 milioni e 288 mila euro per le PMI che intendano realizzare diagnosi energetiche o che vogliano adottare sistemi di gestione dell’energia.
Lo sportello per presentare le domande rimarrà attivo fino al 30 di giugno e le domande dovranno essere presentate esclusivamente online, attraverso l’applicativo web “Pride” (Programma regionale diagnosi energetiche) che sarà messo a disposizione delle imprese a partire dalla data di apertura dello stesso.
La percentuale di cofinanziamento a fondo perduto è del 50% delle spese ammissibili ma i massimali di contributo variano in funzione delle operazioni previste dagli specifici progetti:
- per l’esecuzione di diagnosi energetiche, finalizzate alla valutazione del consumo di energia e al risparmio energetico conseguibile con specifici interventi il contributo massimo ammonta ad € 5.000 al netto dell’Iva;
- per l’attuazione di sistemi di gestione dell’energia, comprensivi di diagnosi energetiche, e rilascio della certificazione di conformità del sistema il contributo massimo è di € 10.000 al netto dell’Iva.
Le risorse stanziate provengono dalla Regione e sono cofinanziate dal Ministero dello Sviluppo economico. L’assessore regionale alle Attività produttive e Piano energetico, Palma Costi ha spiegato la misura affermando che:
“Con questo bando iniziamo a mettere in campo le azioni e provvedimenti concreti all’interno del più ampio contesto delineato dal Piano energetico regionale, approvato nelle scorse settimane. Una misura che contribuisce al risparmio energetico delle imprese emiliano-romagnole ma anche in grado di favorirne lo sviluppo rendendole sempre più attrattive, più green e per questo più competitive”.
Essendo questa la visione d’insieme che ha ispirato la misura non resta che augurare buona progettazione a tutte le Aziende che intendono partecipare.
